Un allarme missilistico ha scatenato il panico alle Hawaii: mai sottovalutare l’importanza di un’interfaccia.
Oggi vi racconto una storia.
Intorno alle 8 di sabato 13 gennaio 2018, un impiegato della Hawaii Emergency Management Agency ha cliccato un link che non doveva toccare.
La conseguenza?
Questo messaggio di allerta è apparso senza vero motivo sui telefoni di tutti gli abitanti delle Hawaii:
HAWAII – THIS IS A FALSE ALARM. THERE IS NO INCOMING MISSILE TO HAWAII. I HAVE CONFIRMED WITH OFFICIALS THERE IS NO INCOMING MISSILE. pic.twitter.com/DxfTXIDOQs
— Tulsi Gabbard 🌺 (@TulsiGabbard) January 13, 2018
Per 38 minuti si è scatenato il panico, con persone che pensando ad un vero allarme missilistico hanno cercato rifugio, provando a svegliare amici e conoscenti che erano ancora a letto. Tutto questo finché l’allerta non è stata smentita.
L’agenzia governativa ha dichiarato che il dipendente ha “premuto il pulsante sbagliato”.
Successivamente è stata mostrata la schermata che il povero responsabile doveva utilizzare:
This is the screen that set off the ballistic missile alert on Saturday. The operator clicked the PACOM (CDW) State Only link. The drill link is the one that was supposed to be clicked. #Hawaii pic.twitter.com/lDVnqUmyHa
— Honolulu Civil Beat (@CivilBeat) January 16, 2018
In pratica l’operatore avrebbe dovuto cliccare su “DRILL – PACOM (CDW) – STATE ONLY” per un messaggio di esercitazione, ma in una lista non ordinata come questa ha confuso il link con “PACOM (CDW) – STATE ONLY” e da lì si è scatenato l’inferno.
L’altro elemento inquietante è che nessuno avesse previsto di poter annullare una procedura del genere, e che non esistesse la possibilità di inviare un secondo messaggio di “falso allarme”.
Infatti potete trovare immagini come quella che segue, dove sono stati utilizzati canali diversi per comunicare l’errore agli abitanti:
La prossima volta che qualcuno sottovaluterà l’importanza di un’interfaccia ricordatevi di questo post.
Buon design non significa solo abbinare i colori giusti.