Tempo di abbandonare il supporto a Internet Explorer 6 nella realizzazione di nuovi siti? La provocatoria proposta viene in uno degli ultimi post del nuovo Web Designer Wall, dallo stesso autore di N.Design Studio.
L’idea è che gli utenti che utilizzano IE6, quando inizieranno a visualizzare male i siti web, decideranno di cambiare e di liberarsi dal browser più odiato dai web designer. Ragionamento lineare, ma errato, perchè le cose non sono così semplici.
Parlando di numeri, secondo The Counter, gli utenti ad Agosto 2007 che utilizzano ancora IE6 sono ben il 50%. Cifra considerevole, che ci mostra come questo sia ancora il browser più utilizzato, nonostante l’uscita di Explorer 7 e la crescita di Firefox.
Cosa fare poi quando è il cliente ad utilizzare Explorer 6? Non è plausibile presentarsi suggerendogli di cambiare browser: dovrebbe essere sempre il web designer ad adattarsi alle esigenze altrui, non viceversa.
In sostanza abbandonando il supporto ad IE6 si rischiano numerosi problemi con tutti quegli utenti che non vogliono (o non sanno) aggiornarsi, i quali non esiteranno a dare la colpa a chi ha realizzato il sito.
E’ quindi troppo presto per abbandonare il supporto ad Explorer 6, ma una soluzione intelligente c’è. E’ possibile fornire a tutti i browser più moderni dei dettagli in più, soprattutto con l’uso di selettori dei CSS3, o dettagli grafici come l’ombra dei testi su Safari tramite la proprietà text-shadow. Con dei vantaggi visibili sarà più facile decretare una morte rapida per il browser di casa Microsoft.
So che molti vorrebbero poter agire diversamente, ma questo è sicuramente uno dei compromessi migliori. Se avete esperienze personali sull’utilizzo di Explorer 6 da parte di clienti, conoscenti, o se lo usate voi stessi e volete difenderlo, dite la vostra nei commenti.