15 anni online sono un traguardo incredibile. È il momento di tirare le somme e fare il punto delle novità.
Non me ne ero nemmeno accorto: pensavo fosse un compleanno qualsiasi e invece ho fatto caso mentre guardavo il calendario che si trattava del quindicesimo.
15 anni online sono un traguardo incredibile.
La cosa più bella è che l’avventura non è finita, ma continua ad evolversi come questo sito: nonostante la sindrome del calzolaio con le scarpe rotte sto lavorando ad alcune modifiche per dare più importanza al mio lavoro di freelance e ai servizi che offro, rinnovando alcune sezioni e creando nuove pagine.
Un nuovo anniversario per questo sito, in un anno ricco di cambiamenti personali e professionali.
Quando hai un progetto che evolve, inizia come un semplice blog sul web design e poi diventa la tua presenza online, non puoi far finta di niente quando il calendario ti ricorda che sono passati 13 anni.
Il cambiamento più grande a livello personale e professionale per me è stato sicuramente in questi ultimi tempi.
Dopo anni di lavoro dipendente con diverse soddisfazioni e riconoscimenti, dal 2018 sono diventato freelance a tempo pieno. Scelta sofferta, ma è uno di quei passi che la zona di comfort mi impediva di compiere.
Il bello è che una volta fatta la scelta ti guardi intorno e pensi “perché non l’ho fatto prima?”.
La guida galattica per imprenditori tecnologici (e per chi vuole diventarlo).
C’è sempre una bella emozione al lancio di un nuovo progetto, piccolo o grande che sia.
Ancora di più quando il progetto è in un ambito che conosci come le tue tasche ma su un mezzo a te ignoto, dove mettersi in gioco significa buttarsi e osare senza pensare più del necessario alle conseguenze.
È così che nasce Business 42: un podcast sul business online ospitato dagli amici di Radio Big World, una piattaforma in rapida crescita.
La nuova versione di questo sito è online: più spazio al mobile e alla leggibilità degli articoli. In questo post l’analisi completa dei cambiamenti e i dettagli tecnici dello sviluppo.
Chi mi segue dal lontano 2006 sa bene che questo sito non è mai stato stravolto dal momento della sua prima pubblicazione. Ho fatto alcuni aggiornamenti negli anni immediatamente successivi, ma il tema WordPress realizzato in origine non è mai cambiato in maniera radicale.
Era da tempo (anni!) che volevo intervenire, ma per mancanza di determinazione e priorità maggiori di altri progetti ho sempre posticipato lo sviluppo.
Sono così arrivato ad Aprile 2016 con molte idee, alcune bozze di design, ed un nulla di fatto. Il giorno del 10° compleanno di questo sito ho capito che se volevo veramente cambiare qualcosa dovevo darmi degli obiettivi concreti e a breve termine, così ho preparato una board su Trello con le cose indispensabili, e dopo circa un mese ho pubblicato l’aggiornamento che potete vedere.
Riflessioni in ordine sparso, con un nuovo traguardo.
Oggi è una data importante per me: questo sito supera gli 8 anni di vita, anche se il ritmo di pubblicazione degli articoli è decisamente rallentato.
Prima di tutto grazie a chi è ancora qui dopo tutto questo tempo: una fedeltà simile non è da sottovalutare, anzi! Proprio per questo mi sento di spendere due parole per condividere un aggiornamento sulla mia situazione personale, che come avrete potuto notare ha delle conseguenze anche su questo blog.
Da diverso tempo sto seguendo innumerevoli progetti, e rimane ben poco spazio per dedicare la giusta attenzione alla scrittura di nuovi articoli. Non ho mai voluto cedere alla tentazione di un facile copia-incolla da altri, o alla banale traduzione di articoli stranieri: ecco il motivo del silenzio.
Ho già parlato diGates of horizon, che è sicuramente il progetto a cui tengo di più. Nel frattempo il mondo dei domini ha aperto le porte a centinaia di nuove estensioni, e questa rivoluzione ha avuto delle conseguenze incredibili sul mio lavoro di tutti i giorni. Ultimamente sto seguendo anche un progetto basato su Laravel, un framework PHP con grandi potenzialità. Senza dimenticare la gestione di GdR Players.
La storia di un nuovo gioco multiplayer online e del lancio su Kickstarter.
Gli aggiornamenti di questo blog non sono mai stati frequenti, ma negli ultimi due anni ammetto di avere scritto ben pochi articoli. Il motivo non è il classico blocco dello scrittore o la fine della mia passione per il blogging.
E allora cosa è successo?
La risposta è semplice. Ho dedicato tutto il mio tempo libero alla realizzazione di un sogno insieme ad altri quattro compagni di avventura: la creazione di un videogioco chiamato Gates of Horizon.
Il quinto anniversario di tomstardust.com, con qualche statistica e molte idee per il futuro.
Oggi questo sito taglia il traguardo dei cinque anni di vita, ed è arrivato il momento di vedere un po’ di numeri. Rispetto agli anni passati il trend è ancora in crescita, e questo continua ogni volta a darmi stimoli per lavorare, scrivere e migliorarmi.
Il quarto compleanno di questo sito: alcune cifre e programmi per il futuro.
Questo sito oggi compie quattro anni: sono contento di poterlo annunciare, visto che il progetto continua a procedere per la sua strada e riesco sempre a ritagliarmi il tempo necessario per seguirlo. E’ stato un anno complicato, con l’avvio di nuovi progetti ed alcuni periodi con pochi post mensili, ma la voglia di continuare non manca mai, anzi.
Sono convinto che non sia il numero di articoli settimanali a fare la differenza: certo è bene avere un impegno costante, ma se progetti come questo diventassero solo un obbligo, sarebbe inutile continuare a portarli avanti.
Le cifre
Parlando di numeri, anche quest’anno la crescita continua con buoni risultati:
292 articoli
2747 commenti
circa 1300 iscritti al Feed RSS (ma ci sono anche 290 follower di FriendFeed che “gonfiano” il numero)
Ha ancora senso parlare di PageRank per misurare il successo di un sito? Dubito, perché ormai questo parametro ha perso sempre più importanza, così come il numero di pagine visitate. Sono valori che vengono ancora presi in considerazione perchè c’è sempre bisogno di qualcosa di tangibile (soprattutto ai fini pubblicitari), ma sono altre le cose che danno soddisfazione, come vedere un post condiviso spontaneamente su Twitter, o citato su un altro blog.
Il futuro
A proposito di social network: hanno davvero decretato la morte dei blog? Per chi li usava come diario personale e scriveva occasionalmente, sicuramente sì. Per i blog come questo invece, Facebook e Twitter sono un ottimo strumento per ampliare le discussioni ed avere maggiori feedback, ma non potrebbero mai sostituirlo.
Per il futuro quindi continuerò a scrivere come ho sempre fatto, cercando nuovi spunti di discussione ed evitando di vivere di rendita sulle cifre di questi anni trascorsi. Non esiste un vero traguardo, ma i margini di miglioramento ci sono sempre, ed ho anche diversi cambiamenti in programma per continuare ad offrire qualcosa di interessante.
Una delle prime cose che modificherò saranno le sezioni del menu di navigazione principale, che sono le prime ad avere bisogno di una riorganizzazione. Alcune pagine sono ormai obsolete e poco utili, e potrebbero benissimo lasciare il posto ad elementi più interessanti.
Se avete suggerimenti e volete darmi dei consigli, fatelo senza problemi nei commenti o tramite la pagina contatti: sono pronto ad accogliere qualsiasi idea che possa migliorare questo sito.
Un nuovo sito per riunire i giocatori di ruolo italiani. In questo articolo tutti i dettagli tecnici della realizzazione.
E’ arrivato il momento di annunciare la nascita del mio nuovo sito, molto lontano dagli argomenti trattati su tomstardust.com, ma altrettanto importante per me: GdR Players.
Avevo in mente di realizzare da tempo un progetto simile, vista la mia passione per i giochi di ruolo. Non ero però mai riuscito a portarlo avanti fino ad ora, lasciandolo tra le cose “da fare”. Quest’estate invece ho finalmente realizzato quello che volevo, dopo aver creato diverse bozze grafiche (l’ultima è su Flickr). Trovato in questi giorni il tempo di gestire gli ultimi dettagli, adesso il sito è online.
Cos’è GdR Players?
L’obiettivo è quello di riunire in un unico luogo i giocatori di ruolo italiani, ma non ho voluto realizzare un sito in competizione con le già eccellenti community esistenti. Lo scopo principale, sfruttando Google Maps, è trovare il modo di localizzare tutti i giocatori registrati, permettendo loro di comunicare ed eventualmente organizzarsi per incontri, serate di gioco ed eventi a tema.
Ogni utente ha la sua pagina personale con la possibilità di inserire alcune informazioni. Nel sito poi ci sono anche altre sezioni di contorno, come l’immancabile blog a cui tutti possono contribuire, usato anche per scrivere annunci.
La base: WordPress
Lavorando da anni su WordPress, mi è sembrata la scelta più logica continuare ad utilizzarlo, anche se GdR Players non è il solito blog. Ho realizzato un template su misura per l’homepage, posizionato l’elenco dei post in una pagina secondaria, e sfruttato alcuni plugin per le funzionalità che volevo implementare:
Register Plus: permette di personalizzare la registrazione di WordPress, aggiungendo dei campi e rendendoli obbligatori, come la località. L’ho utilizzato anche per consentire la scelta della password durante la registrazione: credo sia una soluzione molto più usabile.
User Photo: come dice il nome, questo plugin consente agli utenti registrati di caricare un proprio avatar e visualizzarlo sul sito. Interessante anche il supporto per i Gravatar, che possono essere utilizzati come seconda scelta nel caso l’utente non carichi alcuna immagine.
WP Private Messages: era d’obbligo trovare una soluzione per consentire agli utenti di comunicare tra loro. Questo plugin introduce un sistema basilare di messaggistica all’interno di WordPress: ha qualche difetto, ma traducendolo e aggiungendo qualche dettaglio (come il link per tornare sul sito dopo aver mandato un messaggio) è una soluzione accettabile.
All’uso di questi plugin va anche aggiunta qualche personalizzazione ulteriore della piattaforma, come il ruolo di default degli utenti registrati che non è “sottoscrittore” ma “collaboratore”. In questo modo ognuno ha la possibilità di creare un post o un annuncio ed inviarlo agli amministratori per la pubblicazione.
Il cuore: la mappa degli utenti su Google Maps
Il centro del sito è ovviamente la pagina con la mappa dei giocatori registrati. Per realizzarla ho sfruttato le API di Google Maps e sono piuttosto soddisfatto del risultato, anche se è sicuramente migliorabile. Ho inserito anche l’elenco testuale dei giocatori iscritti, per rendere accessibili a tutti le informazioni presenti sulla pagina.
Il funzionamento è il seguente:
una funzione Php crea un file XML con le informazioni di tutti i giocatori: nickname, link al profilo, coordinate della località
un JavaScript nella pagina della mappa recupera queste informazioni e le visualizza
La cosa che ho scoperto solo dopo alcune ore di lavoro è che esiste lo standard GeoRSS per i file XML come questo, e Google Maps li supporta pienamente. Una volta organizzate le informazioni nella maniera adeguata bastano poche righe di JavaScript per creare la mappa corretta.
A questo si aggiunge qualche altra riga di codice per le pagine dei giocatori: in ognuna appare una semplice mappa con un unico puntatore, che indica la località dell’utente.
Nei prossimi giorni ho intenzione di pubblicare un altro articolo per descrivere il codice che ho utilizzato, visto che potrebbe interessare a qualcuno.
I primi risultati
Ammetto di essere rimasto sorpreso dai primi risultati del progetto. L’ho presentato in anteprima agli iscritti della newsletter di tomstardust.com e ad alcuni miei amici: c’erano ancora alcuni bug da risolvere, e le visite che sono arrivate mi hanno preso alla sprovvista. In soli due giorni gli utenti registrati sono diventati più di 40, con un picco di 233 visite uniche il secondo giorno. Fortunatamente ho risolto i bug, ma ho anche imparato che lanciare un progetto troppo presto può essere rischioso.
Ora sto raccogliendo diversi feedback, positivi e negativi, e sono tutti enormemente utili. Potete vedere il sito all’indirizzo gdrplayers.it, aspetto anche i vostri pareri. Non è necessario che siate dei giocatori di ruolo, molte pagine possono essere navigate anche senza essere registrati.
Stardust è ora disponibile in un’unica versione internazionale, già localizzato in italiano.
Il tema Stardust per WordPress, con la nuova versione 2.5 disponibile su WordPress.org è pronto per essere tradotto in più lingue. Attualmente sono disponibili la versione inglese e le traduzioni in italiano e francese, ma con il contributo di alcuni volontari prevedo di aggiungere al tema altre localizzazioni, come il tedesco. Per questa nuova versione ringrazio Celogeek, che si è offerto di rendere compatibili tutti i testi del tema esistente.
Vi basterà scaricare il nuovo tema, ed attivandolo i testi appariranno automaticamente nella lingua corrispondente alla vostra installazione di WordPress.
Cosa è cambiato?
Visto dall’esterno, non ci sono differenze tra la precedente versione italiana (per la quale ringrazio ancora Carlo Perassi) e quella localizzata. I cambiamenti sono tutti nel codice: ogni stringa di testo è scritta in inglese, e tradotta successivamente con un software come PoEdit.
I vantaggi dal punto di vista dello sviluppo sono diversi, legati alla presenza di un’unica versione del tema. In caso di modifiche successive non sarà più necessario lavorare su temi differenti, ma sull’unica release internazionalizzata di Stardust.
Perchè installare la nuova versione?
Se utilizzate sul vostro blog il tema Stardust in italiano, vi consiglio di aggiornarlo alla versione 2.5. Il vantaggio è che ora tutti gli aggiornamenti dei temi presenti su WordPress.org sono centralizzati ed automatizzati (così come succede con i plugin), e con un click potrete avere sempre l’ultima versione di Stardust. Ho già corretto vari bug ed aggiunto nuove features in questi anni, e continuerò a farlo anche in futuro. Installare il nuovo tema è il modo migliore per mantenerlo sempre aggiornato.
Come internazionalizzare un tema WordPress?
Se volete sapere come realizzare un tema per WordPress in modo che possa essere tradotto in più lingue, pubblicherò presto una guida con tutti i dettagli della mia esperienza. Se siete interessati, vi consiglio di iscrivervi al Feed RSS di questo sito.
Se conoscete il tedesco o altre lingue e volete contribuire alla traduzione di Stardust, contattatemi! Aggiungerò le localizzazioni sul tema ufficiale.