Blogfest 2010: il racconto

Cronaca di un fine settimana a Riva del Garda, tra blogger, barcamp e turisti tedeschi.

Blogfest 2010

Questo post vi risulterà probabilmente diverso dal solito, ma dopo il fine settimana trascorso alla Blogfest non posso fare a meno di raccontare la mia esperienza. Per una volta metto quindi da parte le mie vesti da web designer: è d’obbligo descrivere il weekend, i barcamp a cui ho partecipato e le persone che ho conosciuto. E’ soprattutto grazie a loro se mi sono divertito.

E’ stata la mia prima volta a Riva del Garda, e sinceramente ero scettico sulla scelta della location fino a quando non sono arrivato. E’ vero, è un posto scomodo, troppo a nord per chi abita da Firenze in giù (per me ci sono volute tre ore di macchina) e lontano anche da Milano: perché ritrovarsi lì? Perché in realtà Riva del Garda essendo un piccolo paese completamente pedonalizzato si presta benissimo all’organizzazione di eventi simili: c’è un grande palazzetto, una rocca per gli eventi più importanti (anche se il concetto è decisamente relativo) e varie altre location adatte allo scopo.

In una situazione così è inevitabile incontrare ad ogni angolo delle facce note: è tutto racchiuso in meno di un chilometro, e prima o poi vi troverete a chiacchierare con chiunque. Certo, non tutti hanno la faccia tosta di buttarsi a parlare con delle persone mai viste (compreso il sottoscritto), ma prima o poi non è difficile trovare il modo di rompere il ghiaccio. Se volete avere un’idea ancora più completa sull’atmosfera che si respira alla Blogfest vi consiglio di leggere questo bel post scritto prima dell’evento, che voleva essere una sorta di guida for dummies.

Parlando invece dei talk e dei barcamp, quest’anno devo ammettere che il GameCamp è stato sicuramente l’evento che mi ha interessato di più. Va bene parlare di twitter, blogging e social network, ma ogni tanto un po’ di distrazione fa bene. Kurai in questo senso è una garanzia, e così come aveva fatto all’IA Summit non ha deluso le aspettative con un talk veramente interessante. Se siete interessati al mondo del gaming tenete d’occhio Urustar ed Invaders’ Den, meritano la vostra fiducia. Tra l’altro ho avuto il mio piccolo momento di gloria riuscendo a vincere la breve partita a Cruel 2 B Kind: il premio erano le Moleskine Limited Edition di Pac Man. C’è chi è stato anche più fortunato, vincendo il torneo di New Super Mario Bros e portandosi a casa una Wii.

Gamecamp 2010

E tutti gli altri eventi? Il bilancio è positivo: sono riuscito ad ascoltare alcune discussioni interessanti, come Luca Sofri e lo staff de Il Post che raccontavano la loro esperienza, e durante le premiazioni dei Macchianera Blog Awards sono stato contento di vedere premiato Spinoza più volte. Non è stato tutto perfetto, qualcosa poteva essere organizzato meglio ed il sabato sera credo che la platea sia rimasta ibernata al freddo della Rocca per quasi 3 ore, ma il bilancio è comunque positivo.

Non so se il prossimo anno ripeterò l’esperienza, ma sono contento di avere partecipato. Mi ha fatto molto piacere rivedere degli amici e conoscere di persona chi non avevo mai incontrato prima, soprattutto chi leggo ogni giorno su FriendFeed. Mi dispiace solo di non essere riuscito a salutare tutti quelli che avrei voluto, ma c’è sempre tempo per rimediare: ci vediamo al prossimo evento.

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Tommaso Baldovino

UX/UI Designer, professionista del web con più di 15 anni di esperienza su WordPress. Sono disponibile a seguire nuovi progetti dall'ideazione alla realizzazione finale. Scrivo ogni 2 settimane la mia newsletter.

4 commenti su “Blogfest 2010: il racconto”

  1. Boh?
    Fino a che è così lontano e poco “agganciato” ad un posto dove spendere 300 euro per arrivarci sia minimamente giustificabile dubito che potrò parteciparci.

    Lieto, cmq, che per chi c’è stato sia stato un bell’evento!

  2. @Koolinus: la location effettivamente ha i suoi problemi, ma almeno dopo esserci stato ho capito quelli che dovrebbero essere i “pro”. Poi effettivamente sarebbe bello riuscire ad organizzare qualcosa in una località più centrale. Con la Blogfest a Riva del Garda viene tagliata fuori più di mezza Italia.

    @Raibaz: bella vero? :D

  3. Bel resoconto, Riva del Garda è vicinissima a me, bellissimo posto, ma effettivamente poco centrale. Solo che si potrebbe dire lo stesso se fosse fatta ad esempio a Firenze o Roma. Sarebbe distante da Milano e dal nord Italia in generale.